... Poi Reginamamma e Repapà si fermarono.
Allora, in quel preciso istante, che era un'ora tra i prima e i poi.
E un adesso, tra tutti gli adesso.
In quell'istante che era dentro un minuto.
E in quel minuto che era dentro un'ora.
E in quell'ora che era dentro un giorno.
E in quel giorno che era dentro un anno.
E in quell'anno che era dentro una vita.
E in quella vita che era dentro al per sempre.
Ecco, proprio in quell'istante,
Reginamamma e Repapà usarono queste precise parole:
"Fai buon viaggio".
E lo guardarono andare, salutandolo con gli occhi e col cuore che ballava.
(di Cristina Bellemo)
Leggendo questa "Storia Piccola" mi sono ritrovata piena di commozione perché questa metafora dolcissima tocca, in ogni genitore, la corda del sentimento assoluto che ci lega ai nostri bimbi. Vederli crescere ci appaga immensamente ma quando ci fermiamo a guardare il cammino siamo sopraffatte dalla nostalgia e vorremmo fermare il tempo e i ricordi per tenere sempre vive quelle emozioni.
Il lavoro di UNODIUNO ci aiuta a fissare questi istanti in preziosi oggetti: trasformare un disegno in un quadretto in legno o in tessuto, una lettera o una dedica speciale in una borsa o in una cartelletta portadocumenti per non perdere mai il nostro spirito di inguaribili romantiche.
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